Misurazione Impatto Sociale

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Un modello unico e condiviso di misurazione dell’impatto sociale non esiste ancora. Vi sono tuttavia alcuni metodi sperimentati ed applicabili alcuni dei quali di “natura monetaria” altri di “natura vocazionale”. Al di là del metodo o della obbligatorietà è necessario sottolineare il vantaggio della misurabilità all’interno di una Organizzazione.

I vantaggi della misurazione del IS  risultano dal fatto che un’organizzazione misura il proprio impatto rispetto alle proprie intenzioni e ricadono sia sulla propria organizzazione (vantaggi interni), sia sulla collaborazione con i soggetti interessati (vantaggi esterni). Tali vantaggi risultano da ciascuna delle cinque fasi di misurazione dell’impatto come indicato alla Figura riportata.

Passiamo all’esame di ciascuna delle fasi:
1. In fase di pianificazione. I soggetti interessati esterni possono comprendere e decidere di sostenere il servizio proposto e, in alcuni casi, gli utenti del servizio possono decidere come utilizzeranno il servizio al fine di massimizzarne l’effetto. Internamente, la pianificazione consente di gestire le risorse (accresciute da un impegno esterno efficace durante la fase di pianificazione) e di assegnarle più efficacemente laddove hanno maggiori probabilità di produrre i risultati auspicati.
2. Nella fase della partecipazione. Vengono identificati i soggetti interessati beneficiari, viene riconosciuto il tipo di vantaggio di cui beneficiano e viene loro richiesta una risposta. In parte tale risultato è ottenuto elaborando l’idea secondo cui la collaborazione comporta vantaggi potenziali. Analogamente i soggetti interessati interni – dipendenti, dirigenti, volontari e amministratori, presenti e passati – apprenderanno insieme i dettagli dell’intervento proposto e condivideranno le informazioni nell’attesa del valore positivo futuro.
3. Nella fase di definizione delle misure pertinenti l’intervento pianificato e i risultati e impatti che può produrre, adattati ai soggetti interessati che ne beneficeranno, può essere riesaminato per elaborare delle misure. Tale processo diviene un’esperienza di apprendimento unificatrice. Consente anche la pianificazione dell’esercizio della misurazione oltre a migliorare lo sviluppo di tale servizio durante la misurazione. Ciò garantisce una base solida per l’assegnazione delle risorse e per le decisioni in materia di investimenti.

4. La fase di misurazione, convalida e valutazione aiuta le parti interne ed esterne a concentrare i propri sforzi su quello che produrrà i risultati desiderati. Consentirà di migliorare costantemente i servizi e la partecipazione a questi ultimi oltre a spingere le parti ad vvicinarsi e sostenersi.

5. Infine la fase di elaborazione dei rapporti, apprendimento e miglioramento ne sostiene la portata, sia per raggiungere il maggior numero di potenziali partner e utenti del servizio, sia per incoraggiare il personale e i dirigenti interni responsabili dell’erogazione del servizio mostrando loro quanto sia prezioso il lavoro da essi svolto. Aiuta inoltre gli investitori e i finanziatori ad apprendere in maniera più proficua, oltre ad agevolare la costituzione di un partenariato utile a livello di fornitore del servizio.

Sono cinque i punti chiave per quanto riguarda la misurazione dell’impatto:

1. La misurazione dovrebbe essere guidata dalla narrazione («storia») dell’intervento e dall’esigenza delle organizzazioni che lo realizzano: di conseguenza è di primaria importanza che i metodi di misurazione siano a livello dell‘IS;

2. La misurazione esiste in un mondo reale definito dal contesto del mercato, dalle dinamiche politiche, dalla cultura e dal contesto sociale;

3. La misurazione varia in risposta a diversi contesti di committenza, cui dovrebbe essere sensibile senza lasciarsi guidare;

4. I pareri degli investitori elaborano e influenzano il modo in cui la misurazione può e dovrebbe essere condotta in futuro, ma si concentrano sul modo in cui l’IS consegue risultati rispetto agli scopi e obiettivi prefissati

5. Le esigenze degli investitori in materia di misurazione devono essere anche bilanciate con le necessità e aspettative di altri soggetti interessati, inclusa la stessa IS e i suoi beneficiari.


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